La laguna, i suoi riflessi, il profumo di salsedine e lo sciabordio dell’acqua: il progetto grafico di Amaro Nostrano vuole esprimere proprio queste sensazioni. È un tributo alla bellezza di Venezia e della sua Laguna.
L’etichetta di Amaro Nostrano
Una piacevole e lenta gita in laguna, questo è il concept dell’etichetta. Amaro Nostrano, il liquore veneziano, interpreta uno stile di vita profondamente lagunare che racconta, in una istantanea grafica, la laguna con i suoi tempi lenti dettati dal vento in una giornata di pieno sole su una barca con la vela al terzo spiegata.
C’è tutta una vita, ricchissima, sopra e sotto le sue acque, tra la sabbia, le barene, le tipiche terre emerse e i bacàn, lingue di terra sabbiosa, vicino alle Bocche di Porto, che affiorano durante la bassa marea. Pesci, conchiglie e animali raccontano di fondali misteriosi ma ricchi di vita. Ci sono anche tante storie in superficie, dove diversi paesaggi orizzontali e verticali si intrecciano con l’arte e l’architettura.
Il logo di Amaro Nostrano
Una tipica barca veneziana con la vela al terzo, questa l’immagine realizzata per il logo di Amaro Nostrano.
La laguna di Venezia, per poter essere navigata, ha bisogno di tipiche barche dal fondo piatto che hanno per secoli attraversato i suoi canali navigabili e le sue secche. Le vele storiche sono al terzo come la barca rappresentata sull’etichetta dell’Amaro Nostrano e come il logo dell’azienda proprietaria del marchio Amaro Nostrano: questa vela particolare rappresenta una tradizione antica risalente ai tempi delle Serenissima, con la vela dalla tipica forma trapezioidale, dove l’antenna superiore che sostiene la vela è fissata all’albero a un terzo circa della sua lunghezza.
Per questo progetto La Costruzione del Gusto ha realizzato i testi e le illustrazioni originali, adattato il font tipico delle calli veneziane per il logo e impaginato una serie di output, tra cui l’etichetta ed il packaging esterno, oltre al materiale promozionale quale cartoline in formato 10 x 15 cm ed un pieghevole a tre ante.
Progetto e direzione artistica arch. Alessia Cipolla, grafiche e illustrazioni di Simonluca Spadanuda.